Cerca
News

04/03/2020: ++AVVISO: SOSPENSIONE DI TUTTI I CORSI++
I corsi organizzati dall’Ufficio liturgico (liturgia per la pastorale, presso l’ateneo s. Anselmo; ...>>


16/12/2019: Corso di formazione per lettori
L’Ufficio Liturgico, organizza 2 corsi di formazione per lettori, fatto da 6 incontri ciascuno. Il ...>>



Archivio News

Contatti

VICARIATO DI ROMA

Ufficio Liturgico


Piazza San Giovanni in Laterano
00184 Roma

Tel. 06 698 86 214 / 233


ufficioliturgico@vicariatusurbis.org

Visita il sito del

Vicariato di Roma

Corso Domus ecclesiae - WEB

 

Entrando in una casa e girando per le stanze ciascuno potrebbe farsi un’idea piuttosto precisa su quante persone vi abitino, che età abbiano, quali siano i loro gusti, interessi, idee, formazione... Ogni casa rispecchia chi ci abita. Anche una chiesa è una casa, e i primi cristiani chiamavano l’edificio precisamente domus Ecclesiae, ovvero casa della Chiesa, intendendo con Chiesa la comunità dei fedeli.
La chiesa è composta da spazi che sono sicuramente funzionali (il tetto ripara dalla pioggia, la porta separa l’esterno dall’interno, l’ambone è una struttura per proclamare testi...), ma non hanno mai solo un valore funzionale, così come una casa non è solo un luogo attrezzato per mangiare, dormire e ripararsi dal freddo. E così si sviluppano una simbolica dei luoghi, una iconologia (teoria dell’immagine) che diventa iconografia, una dinamica della luce, un orientamento dell’aula... Tanti elementi che servono ai cristiani per riconoscersi come Chiesa, ovvero per rinnovare la consapevolezza di chi sono, di dove vengono, dove vanno, da chi sono sostenuti e accompagnati... Tutti questi segni troppo spesso sono letti solo sotto una angolatura storico-artistica (quale scuola pittorica, quale mano, quali correnti, quale tipo di lavoro) ma questa lettura, se lasciata da sola, è riduttiva e non rende ragione di che cosa sia una chiesa: i cristiani che l’hanno costruita non sono mai solo committenti di opere d’arte, ma credenti che chiedono
all’arte del loro tempo di aiutarli a esprimere la coscienza della loro identità e della relazione con Dio che in quel luogo costantemente si rinnova.
Ovviamente, attraversando i secoli, la chiesa edificio rispecchia la riflessione teologica, liturgica, ecclesiologica: un luogo come l’ambone può passare da un periodo di massima esaltazione simbolica a un lungo tempo di oblio e persino di distruzione, fino a una ricomparsa piuttosto timida... Ci sono luoghi che appaiono o si estinguono con l’apparire o lo scomparire di un rito che li esige (il candelabro pasquale, il battistero con gli spazi per l’immersione di adulti), ci sono luoghi presenti ovunque ma realizzati con prospettive e valenze parzialmente differenti in Oriente o in Occidente, ci sono evidenziazioni e dimenticanze, acquisizioni e riscoperte. La Chiesa quindi può rivelare un percorso teologico ed ecclesiologico quasi bimillenario e Roma, con la sua comunità cristiana di origine apostolica, è uno dei luoghi al mondo in cui questo percorso è più facilmente ripercorribile, attraverso luoghi eloquenti, famosissimi e di ineguagliabile bellezza.
Il corso vuole offrire ai cristiani di Roma, particolarmente ai catechisti e alle persone che svolgono un ministero liturgico, l’occasione di riscoprire il significato della Domus Ecclesiae, anche delle moderne chiese parrocchiali di riferimento, partendo dalla conoscenza della ricca simbolica delle antiche chiese dell’Urbe.

 

Per info corso, scaricare qui il programma dettagliato

Per scaricare il modulo di iscrizione cliccare qui

Formazione > Corso Domus ecclesiae web