Articoli n. 7/2016 - http://www.ufficioliturgicoroma.it "La liturgia è il culmine verso cui tende l'azione della Chiesa e al tempo stesso, la fonte da cui promana tutta la sua energia." Questo sito vuole migliorare il servizio che l'Ufficio Liturgico offre alla Diocesi di Roma e ha lo scopo di rispondere alle diverse esigenze pastorali. it 16/09/2016: 1 - Editoriale > p. G. Midili Fri, 16 Sep 2016 10:41:04 GMT newsletter-nonrispondere@ufficioliturgicoroma.it (Young at Work communication - www.yatw.eu) Carissimi,
alla ripresa del nuovo anno pastorale riparte anche "Culmine e fonte newsletter”.
Poiché alcuni gruppi liturgici parrocchiali hanno deciso di dedicare maggior cura all’animazione liturgica
l’ufficio ha pensato di inviare una proposta per l’animazione liturgica.

In occasione della recente festa dell’esaltazione della santa Croce
è stato predisposto un piccolo testo che aiuti a comprendere il senso della celebrazione.

Infine, l’ufficio come ogni anno organizza un percorso formativo con varie proposte,
molte delle quali sono fruibili via web, senza la necessità di partecipare fisicamente agli incontri.
Perché non approfittarne?

Nel prossimo numero della newsletter riprenderemo il commento alla liturgia della Parola domenicale.
Monsignor Benigno Papa, che ci ha accompagnato nel percorso, è stato incaricato dal Santo Padre di guidare la diocesi di Messina;
continueremo il percorso con don Giuseppe Costa, biblista della medesima diocesi,
che sta preparando il commento alle prossime domeniche.

Con l’augurio di una buona ripresa del cammino pastorale, vi auguro ogni bene nel Signore
P. Giuseppe Midili

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16/09/2016: 2 - Proposta di animazione liturgica Fri, 16 Sep 2016 10:40:47 GMT newsletter-nonrispondere@ufficioliturgicoroma.it (Young at Work communication - www.yatw.eu) Proposta di animazione liturgica

 

Ogni Domenica e solennità è il gruppo liturgico parrocchiale che deve, tra le altre cose, preparare anche i testi di animazione liturgica, per esempio le intenzioni di preghiera, tenendo conto del tempo liturgico, delle tematiche della Liturgia della Parola, delle esigenze e circostanze concrete della comunità. Solo per offrire un testo di confronto e riferimento, riportiamo qui alcuni testi proposti dalle Pontificie Opere Missionarie per la Giornata Missionaria Mondiale (Domenica 23 Ottobre).


TROPI DA CANTARE O LEGGERE PER L’ATTO PENITENZIALE
 

Signore, abbiamo ignorato il tuo comandamento dell’amore fraterno:
abbi pietà di noi.
Signore, pietà.

Cristo, la misericordia è spesso lontana dall’orizzonte delle nostre scelte concrete:
abbi pietà di noi.
Cristo, pietà.

Signore, ci limitiamo a forme di carità verso gli ultimi che non ci coinvolgono in prima persona:
abbi pietà di noi.

Signore, pietà.

 

OMELIA

A supporto del commento delle letture si può leggere qualche brano tratto dal Messaggio del Papa per la Giornata Missionaria Mondiale 2016, scaricabile dal sito di Missio. Si consiglia di fotocopiarlo e distribuirlo al termine della Messa.


PREGHIERA DEI FEDELI

“Nel nome della misericordia” siamo chiamati ad accogliere, annunciare e condividere il dono d’amore del Padre che per noi ha dato se stesso nel Figlio. Lasciamoci perciò guidare dallo Spirito Santo, aprendo il nostro cuore ai fratelli, a partire dagli ultimi.

Preghiamo insieme e diciamo: Rendici testimoni della tua misericordia.

 

  • Per il Papa, i vescovi, i presbiteri e i diaconi, perché siano sempre testimoni gioiosi dell’Amore che perdona, consola e fascia le ferite di ogni uomo, preghiamo.
  • Perché, celebrando  la 90ª Giornata Missionaria Mondiale, il Signore conceda alle nostre comunità ecclesiali di crescere come “oasi di misericordia” nella collaborazione e nel reciproco sostegno con le Chiese più giovani, preghiamo.
  • Perché nella settimana in cui abbiamo meditato il tema della carità, possiamo aprire il cuore alle esigenze spirituali della missione e impegnarci con gesti concreti di solidarietà, preghiamo.
  • Per tutti noi, perché con gesti concreti di vicinanza e di servizio sappiamo portare il lieto Messaggio di salvezza a quanti ne hanno bisogno, preghiamo.
  • Per  tutti  i missionari uccisi  nell’annuncio del Vangelo e per tutti i fratelli defunti che hanno portato nel cuore le esigenze della Missione,  preghiamo.

Ti ringraziamo, Padre, perché ci rendi partecipi della tua misericordia. Facci sentire l’urgenza di testimoniarla a chi ancora non ti conosce, anche attraverso il sostegno spirituale e materiale ai missionari in ogni luogo della Terra. Per Cristo, nostro Signore.

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16/09/2016: 3 - La festa dell’esaltazione della Santa Croce Fri, 16 Sep 2016 10:45:53 GMT newsletter-nonrispondere@ufficioliturgicoroma.it (Young at Work communication - www.yatw.eu)  La festa dell’esaltazione della Santa Croce


In Oriente questa festa è celebrata con una solennità paragonabile a quella della Pasqua. Ha origini antiche che sostanzialmente possono essere ricondotte a due eventi: il ritrovamento della vera croce e la dedicazione della Basilica del Santo Sepolcro fatta costruire dall’Imperatore Costantino sul monte Golgota.
Per quanto concerne il primo evento, una antica tradizione riporta che sant’Elena, madre dell’imperatore Costantino, il 14 settembre del 320 avrebbe ritrovato a Gerusalemme, presso il Golgota, le tre croci usate per Gesù Cristo e i due ladroni; una guarigione miracolosa, avvenuta al contatto con una di loro, permise il riconoscimento della croce del Salvatore. Appena la notizia della scoperta si diffuse nella città santa, una vasta folla si radunò per venerare la Croce del Signore. Il Patriarca di Gerusalemme, san Macarios, la portò su di un pulpito da dove la innalzò per permetterne la venerazione del popolo riunito. Una cerimonia liturgica detta elevazione o esaltazione (hypsosis) della Croce ricordava tutti gli anni la fortunata scoperta. Il luogo in cui la Croce era stata innalzata era considerato centro del mondo e per questo un sacerdote alzava il legno sacro della Croce verso le quattro diverse parti del mondo.
Altro evento legato alla istituzione della festa è relativo alla commemorazione della dedicazione della Basilica del Santo Sepolcro, avvenuta 13 settembre dell’anno 335. Il giorno successivo, 14 settembre del 335, una folla di fedeli accorse da tutte le province dell'Impero presso la Basilica per venerare la reliquia del legno della Croce del Salvatore che veniva loro mostrata. Questo rito continuò a essere celebrato con solennità negli anni seguenti tanto che la pellegrina Egeria, venuta a Gerusalemme al tramonto del IV secolo, ci riferisce che più di 50  vescovi assistevano ogni anno alla solennità del 14 settembre. La celebrazione della festa della Dedicazione si protraeva per otto giorni con grande concorso di pellegrini. Con il trascorrere del tempo la cerimonia prese un'importanza sempre più grande, tanto che nel VI secolo il ricordo del rinvenimento della Croce e della Dedicazione avvenuta sul Golgota passarono in secondo piano tanto che prevalse esclusivamente l’icona della croce. I frammenti del sacro legno furono distribuiti nel mondo e con i frammenti si diffuse nelle Chiese cristiane la cerimonia della Esaltazione. Costantinopoli adottò la festa nel 612, sotto l'imperatore Eraclio.
Un altro avvenimento venne nel corso dei secoli a rinnovare lo splendore della festa della Esaltazione:  il 4 maggio 614 Gerusalemme fu occupata dai Persiani e venne messa a ferro e fuoco. Durante il saccheggio la Santa Croce cadde nelle mani dei persiani. Nel 628, poi, l’imperatore Eraclio sconfisse il re Persiano Cosroe e recuperò la preziosa reliquia, che il 21 marzo del 630 fu di nuovo eretta nella Chiesa del Santo Sepolcro. Si riprese così dal 14 settembre seguente la cerimonia della Esaltazione della Santa Croce.
La festa giunge a Roma nel corso del secolo VII, con papa Sergio. La celebrazione romana aveva inizio con il Papa che partiva dal Laterano, ove risiedeva, per recarsi in processione presso la Basilica di Santa Croce in Gerusalemme, ove erano conservate le reliquie della Santa Croce che sant’Elena aveva portato da Gerusalemme. Giunto presso la Basilica il pontefice venerava il legno della Santa Croce.

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16/09/2016: 4 - Notizie programma 2016-2017 Fri, 16 Sep 2016 10:44:20 GMT newsletter-nonrispondere@ufficioliturgicoroma.it (Young at Work communication - www.yatw.eu) CORSO DI FORMAZIONE NUOVI MINISTRI STRAORDINARI DELLA COMUNIONE 2016-2017

Le iscrizioni si ricevono all’Ufficio Liturgico entro la settimana precedente l’inizio del corso. Ciascun candidato dovrà presentare il modulo di richiesta firmato dal Parroco e la scheda con i dati personali. E’ previsto un contributo per le spese del corso e il materiale didattico.


1°  CORSO:

Seminario Romano Maggiore  -  P.zza S. Giovanni in  Laterano, 4
Sabato  ore 16,30-18,00

dal 12 novembre 2016  al  28 gennaio 2017

 

2°  CORSO:

Seminario Romano Maggiore  -  P.zza S. Giovanni in  Laterano, 4
Mercoledì  ore 19,00-20,30

dal 1 febbraio 2016 al 5 aprile 2017

 


RITIRO IN PREPARAZIONE ALL’AVVENTO

Sabato 12 novembre 2016
nella Basica di S. Giovanni in Laterano

Il ritiro di Avvento, proposto dall’ufficio liturgico, consiste in una mattinata di ascolto della Parola di Dio, preghiera e riflessione nella BASILICA DI S. GIOVANNI IN LATERANO dalle ore 9,30 alle 12,15.

 


FORMAZIONE PERMANENTE DEI MINISTRI STRAORDINARI DELLA COMUNIONE
CHE DEVONO RINNOVARE IL MANDATO


È possibile scegliere uno di questi incontri:
sabato 28 gennaio 2017 (ore 9,30-12,15)      oppure      sabato 18 febbraio 2017 (ore 9,30-12,15)


IV CONVEGNO DI PASTORALE LITURGICA DELLA DIOCESI DI ROMA

SABATO 1 APRILE 2017, ORE 9.30


L’Ufficio Liturgico, continuando per il quarto anno consecutivo la proposta di un convegno per gli animatori liturgici, invita sacerdoti, diaconi, religiosi e religiose, lettori e accoliti, ministri straordinari della comunione a partecipare numerosi presso il Teatro Orione (Parrocchia di Ognissanti) - Via Tortona, 7 Roma.


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RITIRO DEL TEMPO DI PASQUA
sabato 6 maggio 2017
Basilica di San Giovanni in Laterano


Il ritiro del Tempo di Pasqua, proposto dall’ufficio liturgico, consiste in una mattinata di ascolto della Parola di Dio, preghiera e riflessione nella BASILICA DI S. GIOVANNI IN LATERANO dalle ore 9,30 alle 12,15.
 


LITURGIA PER LA PASTORALE
VIA WEB O PRESSO IL PONTIFICIO ATENEO S. ANSELMO

Il pontificio Istituto Liturgico, d’intesa con l’Ufficio Liturgico del Vicariato di Roma, apre le sue porte a quanti desiderano una solida formazione liturgica di base, offrendo un corso di liturgia per la pastorale, tenuto dai docenti dell’Istituto Liturgico. Accanto all’insegnamento tradizionale, da alcuni anni viene offerta la possibilità di partecipazione al corso via web. Ogni studente può visionare on-line i video delle lezioni e riceve via mail le dispense dei docenti. Il corso triennale e ciclico (cinque incontri introduttivi alla teologia, alla sacra Scrittura, all’ecclesiologia e alla liturgia, riproposti ogni anno per i nuovi iscritti, permettono di iscriversi partendo da qualsiasi anno). L’itinerario è specificamente rivolto a formare gli operatori pastorali alla liturgia della Chiesa, mettendone in luce soprattutto la dimensione teologica e pastorale, ma offrendo anche i fondamenti storici e biblici. Non si richiedono titoli e competenze pregresse per partecipare.
La proposta è offerta in modo particolare ai candidati al diaconato e ai ministeri istituiti, alle religiose, ai membri dei gruppi liturgici parrocchiali, ai ministri straordinari della comunione, a quanti esercitano un ministero di fatto e ai fedeli che vogliono approfondire la liturgia.
Il corso si sviluppa in tre anni: ogni annualità si conclude con un esame-verifica dei contenuti appresi. A conclusione del triennio, gli studenti sono chiamati a una verifica complessiva che attesti la capacità di fare sintesi tra i vari insegnamenti ricevuti. Il superamento degli esami e della verifica finale dà diritto a un attestato (che non costituisce grado accademico) rilasciato dal Pont. Ateneo S. Anselmo e dall’Ufficio Liturgico del Vicariato. L’esame si terrà nel mese di giugno presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo. Sono ammessi anche studenti che non volessero sostenere gli esami,  ai quali si rilascia un attestato di partecipazione.

Modalità d’iscrizione: scaricare il modulo di iscrizione dal sito www.ufficioliturgicoroma.it, alla sezione formazione-liturgia per la pastorale. Il contributo spese è di euro 120,00 per chi frequenta in aula, mentre per la soluzione via web il contributo spese è di euro 155,00. Inviare tramite bollettino postale (conto corrente n.31232002 intestato a Diocesi di Roma) o bonifico (IBAN: IT 16 M 03359 01600 100000010151 intestato a Diocesi di Roma, P.zza S. Giovanni in Laterano, 6/a), specificando sempre nella causale “corso liturgia per la pastorale”.

 


PROCLAMAZIONE DELLA PAROLA
L’Ufficio Liturgico, per curare la proclamazione della Parola di Dio nelle celebrazioni, organizza un corso di formazione pratica per i lettori.
Il ministero della proclamazione della Parola, dopo tanti anni dal Concilio appare ancora poco valorizzato e lasciato alla buona volontà di alcuni fedeli disponibili, con risultati molto variegati: alcune punte di eccellenza, livello medio talvolta mediocre, alcuni casi sconfortanti di lettura approssimativa. Il lettore liturgico, oltre a essere una persona che ama e conosce la Parola di Dio e la traduce in una testimonianza di fede personale eloquente, deve anche conoscere il lezionario, i criteri sui quali è organizzata la Liturgia della Parola e gli elementi che la compongono. Deve inoltre possedere le capacità pratiche, le tecniche che consentono di dare voce pubblica a un brano scritto in un contesto per la proclamazione liturgica, fondamentalmente diversa da quella teatrale o giornalistica. Dare voce alla Parola che Dio rivolge al suo popolo, attraverso il servizio del ministro, rende il Padre veramente presente nell’assemblea liturgica. A fronte di questo alto compito serve una preparazione di base specifica e curata.
Il corso formativo è offerto ai fedeli (uomini e donne) che svolgono di fatto questo servizio nelle comunità parrocchiali e religiose, ai ministri istituiti e ai candidati, come pure a tutti i responsabili dei gruppi liturgici.

Il corso, organizzato dal Pontificio Istituto Liturgico e dall’Ufficio Liturgico del Vicariato di Roma, si tiene presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo, Piazza dei Cavalieri di Malta, 5 - Roma. Viene offerta anche la possibilità di partecipazione al corso via web. Questa modalità è stata pensata soprattutto per coloro che non possono frequentare in aula per la coincidenza con altri impegni, per coloro che non risiedono a Roma, per le monache che custodiscono la clausura. Ciascun iscritto riceverà via web una user id e una password, attraverso cui avrà accesso a una pagina riservata, su cui si può vedere il video con la registrazione della lezione. Non si tratta di un collegamento streaming, che vincolerebbe all’orario, ma di un file audio-video che si può scaricare e vedere quando si ha tempo, rivedere più volte e archiviare, suddividere secondo la disponibilità di tempo… Per posta elettronica saranno inviati anche alcuni testi per lo studio personale. Coloro che scelgono questa modalità potranno comunque partecipare alle lezioni in aula (modalità consigliata soprattutto per la parte pratica).
A tutti i partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
Orario: ogni martedì, dalle ore 18,30 alle ore 20,00 dal 24 gennaio 2017  al 21 marzo 2017
Iscrizioni: per le iscrizioni è necessario scaricare e compilare il modulo di iscrizione dal sito internet dell’Ufficio Liturgico di Roma alla sezione Formazione.
Il contributo spese è di euro 100 per la frequenza in aula e di euro 140 euro per la frequenza via web*, da inviare tramite bollettino postale (Conto Corrente n. 31232002 intestato a Diocesi di Roma) o bonifico (IBAN: IT 16 M 03359 01600 100000010151 intestato a Diocesi di Roma, Piazza S. Giovanni in Laterano, 6A, Roma), specificando sempre nella causale “Corso lettori 2017". Copia del versamento e modulo di iscrizione vanno spediti per posta ordinaria o e-mail (ufficioliturgico@vicariatusurbis.org).
* Le lezioni in aula saranno riprese con videocamera e rese disponibili dopo circa due settimane per la visione sul sito internet dell’Ufficio Liturgico, al quale gli iscritti al corso e-learning potranno accedere con user id e password personale.
Sede:
Pontificio Ateneo S. Anselmo, Piazza dei Cavalieri di Malta, 4. Oppure in E-Learning sul nostro sito.

 

 


IL MINISTERO DELLA PRESIDENZA E L’ANIMAZIONE LITURGICA (CORSO WEB)

Il corso si è svolto nell’anno accademico 2015-2016 ed è stato reso fruibile anche per utenti via web. Le lezioni in aula sono state riprese con videocamera e rese disponibili per la visione sul sito internet dell’Ufficio Liturgico, al quale gli iscritti al corso e-learning hanno avuto accesso mediante password.

Dopo la fine del corso, sono giunte diverse richieste da parte di persone che avrebbero voluto seguirlo. L’Ufficio Liturgico del Vicariato, d’intesa con il Pontificio Istituto Liturgico, ha deciso quindi di offrire on-line  le lezioni tenute lo scorso anno.

Lo scopo del corso è presentare la ricchezza eucologica e rituale dei libri liturgici post conciliari, con particolare attenzione all’esperienza celebrativa italiana, attraverso un contatto diretto con i testi. I libri liturgici, che costituiscono la lex orandi della tradizione della Chiesa, propongono molte risorse celebrative, che talvolta non sono comprese nella loro natura teologica, spirituale e pastorale e dunque vengono poco valorizzate nella prassi.

Il corso vuole anche rispondere alla necessità di formare tutti coloro che celebrano quotidianamente (si pensi a tutti coloro che appartengono a qualche forma di vita consacrata), svolgono una ministerialità liturgica o si preparano a essa (presbiteri, diaconi, seminaristi, lettori e accoliti, ministranti adulti) perché il popolo cristiano ottenga più sicuramente le grazie abbondanti che la sacra liturgia racchiude (cf. SC 21).

Per una migliore partecipazione alle lezioni, ogni studente avrà a disposizione sul web i libri liturgici che saranno presentati a lezione. I docenti sono tutti esperti nella materia e provengono, in genere, dal corpo docente del Pontificio Istituto Liturgico.
Dopo aver partecipato al corso via web, nel mese di giugno è previsto un esame con relativa certificazione

Per le iscrizioni è necessario scaricare e compilare il modulo di iscrizione dal sito www.ufficioliturgicoroma.it, alla sezione Formazione.
Il contributo spese è di euro 140 euro, da inviare tramite bollettino postale (Conto Corrente n. 31232002 intestato a Diocesi di Roma) o bonifico (IBAN: IT 16 M 03359 01600 100000010151 intestato a Diocesi di Roma, Piazza S. Giovanni in Laterano, 6A, Roma), specificando sempre nella causale “Corso ministero presidenza e animazione". Copia del versamento e modulo di iscrizione vanno spediti per posta ordinaria o e-mail (ufficioliturgico@vicariatusurbis.org) o consegnati all'Ufficio Liturgico del Vicariato di Roma, Piazza S. Giovanni in Laterano, 6A, 00184 Roma.
Il modulo e le informazioni si scaricano dal sito:
www. ufficioliturgicoroma.it

 


CORSO PER FOTOGRAFI PROFESSIONISTI

Il corso si svolge presso il Pontificio Ateneo S. Anselmo, Piazza dei Cavalieri di Malta, 5 - 00153 Roma e si terrà nella giornata di sabato 28  gennaio 2017, dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30.
Per le iscrizioni è necessario scaricare e compilare il modulo di iscrizione dal sito www.ufficioliturgicoroma.it, alla sezione Formazione – Fotografi. Il contributo spese è di euro 50,00 da inviare tramite bollettino postale (Conto Corrente n. 31232002 intestato a Diocesi di Roma) o bonifico (IBAN: IT 16 M 03359 01600 100000010151 intestato a Diocesi di Roma, Piazza S. Giovanni in Laterano, 6A, Roma), specificando sempre nella causale "Corso fotografi 2016”. Copia del versamento e modulo di iscrizione vanno spediti per posta ordinaria o e-mail (ufficioliturgico@vicariatusurbis.org) o consegnati all'Ufficio Liturgico del Vicariato di Roma, Piazza S. Giovanni in Laterano, 6/A - 00184 Roma.

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